Caolino

Che cos'è

Il caolino è una roccia clastica o detritica coerente costituita prevalentemente da caolinite, un minerale silicatico delle argille. Il caolino ha un aspetto terroso e piuttosto tenero ed è prodotto dall'azione dell'acqua meteorica sul feldspato (wikipedia). La sua formula chimica Al2Si2O5(OH)4 ossia idrossisilicato di alluminio viene usato in moltissimi processi industriali come carica per la carta e in campo farmaceutico e cosmetico. Il suo uso è considerato sicuro, infati viene impiegato come inerte in molti medicinali e nella preparazione delle paste dentifrice. 

Proprietà

Il Caolino viene spruzzato sotto forma di sospensione acquosa sulle foglie e sui frutti creando una pellicola tecnologica sottilissima ad esclusiva azione meccanica, non tossica per gli operatori, gli animali e l'ambiente, ostacola il movimento, il nutrimento e l'ovideposizione degli insetti sulla pianta, senza interferire con gli scambi gassosi permettendo la trasmissione delle radiazioni necessarie per la fotosintesi. 

Trova ottimo impego, per:

  1. Mosca dell’olivo, Bactrocera oleae;
  2. Rhagolets completa del noce;
  3. Mosca della frutta, Ceratits capitata;
  4. Rhagoletis cerasi del ciliegio;
  5. Psille, Cacopsylla melanoneura e pyricola;
  6. Diverse specie di afidi tra cui Dysaphys plantaginea;
  7. Funghi agenti di ticchiolatura, Venturia inaequalis e Fusiclaudium eriobotryae;
  8. Homalodisca coagulata, insetto-vettore del batterio Xylella fastidiosa;
  9. Insetti (tripidi, cicadellidi, lepidotteri);
  10. Cimice asiatica (halyomorpha halis);
  11. Avversità ambientali.

Vantaggi diretti

La pellicola che si forma sugli organi aerei, 

  1. Blocca la fuoriuscita dei fotocomplessi presenti nei vegetali rendendo di difficile riconoscimento, da parte di insetti la vegetazione ed i frutti;
  2. Rende la superficie vegetale inospitale alla vita degli insetti, in quanto,impedisce di muoversi, di stabilirsi, e deporre le uova (mosca della frutta e dell'olivo);
  3. Riduce l’umidità superficiale, creando un ambiente inospitale alla vita delle crittogame;
  4. La tipica colorazione riflette parte della radiazione solare, infrarossa e ultravioletta, impedendo così il surriscaldamento dei tessuti vegetali;
  5. Evita le scottature fogliari;
  6. Migliora le condizioni idriche, riducendo il fabbisognoo di acqua  e l’avvizzimento.

Vantaggi indiretti

Alle proprietà fitoprotettive nei confronti di insetti e crittogame, migliora la

  1. la fotosintesi clorofilliana;
  2. riduce lo spacco dei frutti;
  3. riduce la cascola;
  4. migliora la vegetazione;
  5. la colorazione dei frutti 
  6. riduce le lesioni solari;
  7. incrementa le produzioni;
  8. la qualità organoletti delle produzioni. 

Distribuzione e dosaggio

L'applicazione è possibile con qualsiasi irroratore, Generalmente si utilizza ad un dosaggio di 3 kg/100 lt di acqua, coprendo per bene tutta la vegetazione. La dispersione va fatta con l'agitatore in movimento fino ad ottenere un liquido lattiginoso di colore bianco, omogeneo. Normalmente su piante di medie dimensioni si utilizzano 2- 3 litri di acqua, con un consumo ipotetico di 10 hl/ha. I trattamenti vanno ripetuti a cadenza mensile per ricoprire la parte che rimane scoperta dalla normale crescita e nel caso di forti acquazzoni conviene verificare lo stato di copertura e valutare un nuovo trattamento. Con attrezzature di nuova generazione dove il consumio  di acqua per ha è ridotto, conviene fare un saggio su un filare per capire l'esatto dosaggio, evitando di lasciare del prodotto in fondo alla botte che potrebbe intasare gli ugelli. Il nostro servizio agronomico rimane a disposizione per eventuali consigli o approfondimenti.

Migliore è la copertura, maggiore sarà anche la protezione dalla radiazione solare, Quindi attenzione alla distribuzione che dovrà essere il più uniforme possibile.

Normativa

Le polveri di roccia sono utilizzabili in Agricoltura Biologica e Biodinamica ai sensi dei regolamenti CE 834/2207 e 889/2208 e autorizzati dal D.M. 183354 del 27/11/2009 e DPR 55 art.38 del 28/02/2012